Sulla base di quanto prescritto dal Regolamento EU n. 524/2013 la Commissione Europea ha istituito una nuova piattaforma (ODR) per la risoluzione alternativa delle controversie online: consumatori e commercianti potranno presentare un reclamo (online) che gli organismi preposti arbitreranno fino alla risoluzione della controversia: infatti non solo il consumatore potrà presentare denuncia contro il commerciante ma, di contro, un commerciante potrà utilizzare la medesima piattaforma per presentare denuncia nei confronti del cliente.
Dal 15 febbraio 2016 è fatto obbligo per tutti i siti di commercio elettronico linkare a tale piattaforma, nata peraltro proprio per essere strumento che faccia aumentare la fiducia nel commercio online.
Questa piattaforma ODR altro non è che un sito interattivo, punto di accesso per consumatori e commercianti che necessitano di risolvere controversie derivanti da operazioni online, finalizzato a soddisfare e gestire le seguenti fasi:
- fornire un modulo elettronico che può essere compilato dalla parte ricorrente per formulare un reclamo;
- informare del reclamo la controparte;
- trasmettere il reclamo all’organismo cui le parti hanno concordato di rivolgersi;
- proporre uno strumento di gestione che consenta alle parti di condurre online le fasi di risoluzione della controversia;
- fornire un modulo elettronico tramite il quale gli organismi trasmettono le informazioni;
- fornire la traduzione delle informazioni che sono necessarie per la risoluzione della controversia;
- fornire un sistema di feedback per esprimere il proprio punto di vista sul funzionamento della piattaforma ODR e sull’organismo che ha trattato la controversia.