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In un’articolo precedente avevo espresso le mie (tante) perplessità sul nuovo (ormai non più tanto nuovo, in effetti) editor Gutenberg che WordPress ha inserito nel suo core a partire dalla versione 5.0… beh, devo adesso invece dire che lo sto usando tantissimo e le mie impressioni sono davvero cambiate, soprattutto a partire dall’ultima release di WordPress che ha aggiornato alla versione 6.5 di Gutenberg.

Ad oggi il plugin è alla sua release 7.0, ma è già un buon passo avanti, soprattutto perché è un bene che le integrazioni vengano fatte con cautela per minimizzare eventuali possibili problemi e conseguenti debug (veda si la rimozione della classe CSS che indicava il numero di colonne attive nel wp-block-columns).

Le novità del nuovo editor sono tante, ma prefersco soffermarmi solamente su quelle che ritengo di maggior importanza e utiilità.

Il nuovo Blocco “Gruppo” di Gutenberg

Personalmente la novità che ho apprezzato di più nell’ultima versione di Gutenberg è il blocco “Gruppo”, un contenitore universale per altri blocchi che ci permette di creare blocchi strutturati da includere in qualsiasi punto del post, e che supporta allineamenti e colori di sfondo.

Questo blocco facilita alcune operazioni, come ad esempio lo spostare contemporaneamente più blocchi e soprattutto, usato congiuntamente all’opzione “aggiungi ai blocchi riutilizzabili“, permette di salvare e riutilizzare lo stesso “Gruppo” di elementi in altri post o pagine.
I Gruppi possono essere creati e poi separati in base alle proprie necessità e in ogni “Gruppo” è possibile inserire a sua volta altri gruppi.
E’ possibile creare un “Gruppo” vuoto e inserire blocchi al suo interno, ma anche selezionare più blocchi esistenti e raggrupparli attraverso l’apposita opzione che apparirà nel menù contestuale della selezione.

Anche dal punto di vista di razionalizzare i contenuti all’interno dell’admin il blocco “Gruppo” aggiunge sicuramente molta praticità alla gestione dei contenuti, così come del resto, applicando una classe CSS al “Gruppo”, è possibile formattare meglio i contenuti avendo ora la possibilità di targettizzare meglio ogni elemento di quella “sezione”.

esempio di blocco di tipo gruppo in Gutenberg

Il blocco “Colonne” permette ora la larghezza personalizzabile delle colonne

Un’utile novità che viene con la Gutenberg 6.5 è relativa al blocco “Colonne”, che ora permette di impostare la larghezza percentuale di ogni colonna (cambiata una colonna, le altre si ricalcolano da sole di conseguenza). Il vantaggio rimane ovvio e su questa implementazione c’è davvero poco da dire, salvo ritengo opportuno avvisarvi che se avevate creato CSS specifici per gestire il margine delle colonne allora sappiate che questi verranno sovrascritti dallo stile inline applicato dal ridimensionamento stesso: banalmente potete gestite l’intercolonna applicando un padding, salvo che non vi serva avere un fondino su ogni colonna, in questo caso dovrete ingegnarvi a trovare una soluzione alternativa.

Decisamente utile è il fatto che il blocco “Colonne” ora supporta l’allineamento verticale, inutile invece ritengo sia la schermata “Layout” che predispone alcuni layout di colonne già preimpostati, ma dalla struttura decisamente banale!

Miglioramenti al blocco “Tabella”

Il nuovo Blocco “Tabella” che viene con WordPress 5.3 supporta finalmente gli allineamenti del testo nelle colonne, nonché header e footer della tabella e la possibilità di inserire colori di sfondo.

Il riordinamento delle immagini è ora incorporato direttamente nel blocco “Gallery”

Il blocco “Gallery” è stato ottimizzato con il riordino in linea delle immagini, che permette di riorganizzarle direttamente nella galleria senza dover quindi aprire la schermata modale multimediale.

Implementazioni minori, in breve

  • possibilità di scegliere l’allineamento verticale all’interno dei blocchi “Media e Testo”
  • il blocco “Bottone” supporta un’opzione di destinazione del collegamento;
  • il blocco “Separatore” supporta il colore del bordo;
  • i blocchi “Copertina” sono ridimensionabili;
  • il blocco “Immagine” permette il formato circolare della foto;
  • il blocco “Galleria” supporta le didascalie delle immagini.

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